La guerra di Troia
Nella mitologia greca, guerra di una coalizione di popoli greci contro la città di Troia, o Ilio, narrata nell'Iliade, poema epico di Omero. Il mito potrebbe fare riferimento ad uno scontro davvero avvenuto nel tardo periodo miceneo.
1. Le cause della guerra
Secondo il mito, la guerra era stata causata dal cosiddetto "pomo della discordia", una mela d'oro con la scritta "alla più bella", lanciato da Eris, dea della discordia, fra i convitati al matrimonio del re dei Mirmidoni, Peleo, con la infa Teti. Il giudizio su quale delle tre dee (Era, Atena ed Afrodite) fosse degna del pomo, fu affidato a Paride, un mortale, figlio d Priamo, re di Troia.
2. L'assedio
Come aveva predetto l'indovino Calcante, l'assedio durò dieci anni, durante i quali non solo si scontrarono gli Achei ed i Troiani, ma anche gli dei dell'Olimpo, che parteggiavano per gli uni o per gli altri. Nel decimo anno Achille ritirò le sue truppe dal suo combattimento a causa di una lite con Agamennone.
Senza la sua guida iniziarono a morire molte persone, finchè Patroclo indossò la corazza di Achille e li condusse alla vittoria, respingendo i Troiani.
Patroclo venne ucciso da Ettore, figlio primogenito di Priamo.
Per vendicare Patroclo, Achille scese nuovamente in campo ed uccise il valoroso principe troiano.
Dopo la sconfitta troiana, l'unico figlio di Ettore, Astianatte, venne gettato dalle mura della città; Andromaca, sua sposa, fu data come schiava a Neottolemo, figlio di Achille. Dopo la morte di quest'ultimo, ella sposò Eleno, fratello di Ettore e re dell'Epiro.
Note
Achille: dopo la guerra, Achille, che aveva chiesto in moglie Polissena, la giovane e bellissima figlia di Priamo, fu mortalmente ferito al tallone, in un'imboscata tesagli da Paride. Sua madre, immergendolo nelle acque dello Stige, il fiume infernale, aveva reso invulnerabile tutto il suo corpo, tranne il tallone, che non era stato immerso.
Agamennone: re di Micene e di Argo, guida l'esercito degli Achei che per dieci anni sostiene l'assedio di Troia.
Fonti: Encarta, l'enciclopedia multimediale di Microsoft, 2009.
Enciclopedia "Quid", Alba- Field Educational Italia, 1990.
Nella mitologia greca, guerra di una coalizione di popoli greci contro la città di Troia, o Ilio, narrata nell'Iliade, poema epico di Omero. Il mito potrebbe fare riferimento ad uno scontro davvero avvenuto nel tardo periodo miceneo.
1. Le cause della guerra
Secondo il mito, la guerra era stata causata dal cosiddetto "pomo della discordia", una mela d'oro con la scritta "alla più bella", lanciato da Eris, dea della discordia, fra i convitati al matrimonio del re dei Mirmidoni, Peleo, con la infa Teti. Il giudizio su quale delle tre dee (Era, Atena ed Afrodite) fosse degna del pomo, fu affidato a Paride, un mortale, figlio d Priamo, re di Troia.
2. L'assedio
Come aveva predetto l'indovino Calcante, l'assedio durò dieci anni, durante i quali non solo si scontrarono gli Achei ed i Troiani, ma anche gli dei dell'Olimpo, che parteggiavano per gli uni o per gli altri. Nel decimo anno Achille ritirò le sue truppe dal suo combattimento a causa di una lite con Agamennone.
Senza la sua guida iniziarono a morire molte persone, finchè Patroclo indossò la corazza di Achille e li condusse alla vittoria, respingendo i Troiani.
Patroclo venne ucciso da Ettore, figlio primogenito di Priamo.
Per vendicare Patroclo, Achille scese nuovamente in campo ed uccise il valoroso principe troiano.
Dopo la sconfitta troiana, l'unico figlio di Ettore, Astianatte, venne gettato dalle mura della città; Andromaca, sua sposa, fu data come schiava a Neottolemo, figlio di Achille. Dopo la morte di quest'ultimo, ella sposò Eleno, fratello di Ettore e re dell'Epiro.
Note
Achille: dopo la guerra, Achille, che aveva chiesto in moglie Polissena, la giovane e bellissima figlia di Priamo, fu mortalmente ferito al tallone, in un'imboscata tesagli da Paride. Sua madre, immergendolo nelle acque dello Stige, il fiume infernale, aveva reso invulnerabile tutto il suo corpo, tranne il tallone, che non era stato immerso.
Agamennone: re di Micene e di Argo, guida l'esercito degli Achei che per dieci anni sostiene l'assedio di Troia.
Fonti: Encarta, l'enciclopedia multimediale di Microsoft, 2009.
Enciclopedia "Quid", Alba- Field Educational Italia, 1990.